12 marzo 2008

Un progetto concreto

Dunque.
Gli amici dicono: buttiamoci in un affare.
Occhei, per fondare un'azienda o un qualsiasicosa servono soldi.
L'unica è avere un'idea innovativa in internet. Quelle del tipo una webcam fissa su un qualcosa immobile, una pagina da un milione di dollari eccetera. Insomma qualcosa da zero o quasi sbattimento.
Io ci ho pensato e alla fine stanotte ho avuto un sogno.
E LO SO che sarà un flop.
Ma non me frega niente.
Conto di andare avanti con una certa motivazione almeno per le prossime due settimane. Poi forse darci a mucchio. Ma un minimo ci credo.
Il progetto inutile è qui:

www.mygr33nthings.blogspot.com

23 gennaio 2007

Benvenuto dicembre

Finalmente nevica.
Era ora.
E' arrivato l'inverno.
Ce ne siamo accorti stamattina.
Con un velo bianco sulle strade sulle auto sulle case.
[Herbie Hancock & Wayne Shorter - 1+1]

22 gennaio 2007

Il menù della serata

Ore 20:00
- spritz con patatine
- penne al gorgonzola
- peperonata con bruschette
- tiramisù
- arance e fichi flambè
- vino rosso tipo Chianti

Perchè si doveva fare una cena all'italiana (chi avrà cucinato?) e si sono autoinvitati almeno in 6.
E perchè è d'obbligo essere cool quando è serata italiana.


Ore 03:00
- spaghettata della buonanotte

Perchè è giusto finire una serata cool in questo modo (non essendoci forni disponibili)



Ore 12:00
- weisswurst con senape dolce
- brezen
- weissbier

Perchè poi la colazione bavarese della domenica è pressochè inevitabile.


[Squarepusher - Hello Everything]
[Tom Waits -
Swordfishtrombines]
[Beach Boys -
Pet Sounds]

03 gennaio 2007

monaco, little italy

Questo è solo un appunto mentale.
Ricordati di non visitare il centro Monaco di Baviera mai durante i ponti e le ferie santificabili dagli italiani.
Infatti in quei giorni -io per il momento posso testimoniare a favore del ponte dell'Immacolata e dei giorni attorno a capodanno- il triangolo Marienplatz-Odeonplatz-Hofbrauhaus diventa territorio della repubblica tricolore, almeno a giudicare dalle persone e dalla lingua parlata.
E' presente una mistura di persone da tutta la penisola, da tutte le classi sociali, di tutte le età. Come da nessun'altra parte.

02 gennaio 2007

monaco, italia

Capodanno.
Forse è una notte particolare.
Forse aiuta a capire alcune cose.
Dicono che Monaco è la città italiana più settentrionale.
Hanno ragione anche per come viene affrontato il capodanno.
Non ci avrei mai creduto.
Ma da un paio d'ore prima della mezzanotte fino all'una c'è stata una quantità di botti fuochi pirotecnicismi in generale da fare spavento.
Razzi sparati ad altezza uomo, bambini con raudi in mano, magnum tirati tra le gambe della gente, botti accesi in bocca mimando un sigaro, il tutto con una disinvoltura degna di un artificiere partenopeo.
Una folla immensa che radunatasi sulle strade (non sono stato in centro, perchè sapevo ci sarebbero stati esclusivamente turisti italiani, ma questa è un'altra storia), non ha fatto altro che sparare botti e razzi e girandole e fontane varie, e bere spumante e birra (ok siamo pur sempre in Germania).
Bisogna festeggiare!
Sono tutti impazziti!
E' una guerra!
AIUTO!

[Jazzanova - Remixes 2002-2005]
[Herbie Hancock - New standards]

15 dicembre 2006

Ieri sera ho rotto le chiavi nel lucchetto della bici

C'è poco da fare.
A me il pregiudizio piace.
In generale, lo trovo divertente, mi stuzzica, si rivela spesso sbagliato, ma sempre valido.
Così i miei coinquilini tedeschi si lamentano che non gli porto mai degli italiani corretti. Per loro dovrebbero essere tutti bassi e mori e mangiare solo pasta. E allora io sono alto e ad esempio Mimmo è biondo... ma il resto fila. Cioè, per noi è decisamente obbligatorio mangiare una volta al giorno pasta.
O no?
Qua se fai così sembra che la mangi sempre.
E allora anche i tedeschi sono freddi e biondi e mangiano solo patate crauti e wurstel e bevono birra.
Ed è vero!
Anche se ne ho incontrati molti mori amichevoli che mangiano pizza pasta roba cinese e bevono birra.

Allora mi ha fatto molto piacere, in tema di pregiudizi, che ieri sera un ragazzo di Barcellona che abita qui da un bel pezzo, mi abbia chiesto:

- Quindi sei di Bologna.... Ma allora sei comunista??

[Portishead - Dummy]
[Keith Jarrett -
Works]

05 dicembre 2006

Alle 7 di mattina...

... non sono ancora passati a fare le strade!!
Oggi è più che mai doloroso alzarsi e andare a lavorare alla tesi, nonostante il nuovo ufficio in cui mi hanno piazzato, nonostante finalmente abbia un minimo capito che cacchio devo combinare.

[DJ Shadow - Endtroducing]

01 dicembre 2006

Aini

Ok, ogni tanto capita.
Tipo che conosci una, che la trovi dolcissima, che cerchi di buttare un ponte tra te e lei, che scopri che anche lei suona uno strumento, che quando sorride è proprio bella cazzo, che fai anche fatica a parlarle, che un po' ti innamori, che vuole imparare l'italiano e lei e che tu sei lì proprio apposta.
Tipo che ok, non ti lasci andare in brodo di giuggiole perchè sai che l'inculata è dietro l'angolo.
Tipo che però dici adesso mi impegno un attimino, per vedere che succede.
Tipo anche più di un attimino, se serve.
Tipo che poi la vedi con un altro abbastanza spesso.
Tipo che inizi a sospettare.
Tipo che va bene, lo sapevi già
Tipo no problem.
Tipo ok tanto c'è qualcun'altra che bussa alla mia porta.
Però.
Però una cosa ti sta sui coglioni.
E lo devi ammettere.

Con uno che assomiglia Harry Potter doveva andare, cazzo?

[Maximo Park - A Certain Trigger]
[Kasabian -
Kasabian]

23 novembre 2006

Puntimaschio

So che è una festa.
Lo so perchè ho un Long Island in mano.
Julia parla con Thomas.
Un po' troppo veloce.
Le chiedo di spiegarmi meglio.
Dice che esistono questi männerpunkte (puntimaschio)
Omette chi li abbia inventati, per quale ragione o scopo, chi li utilizzi.
Spiega che per ottenere due puntimaschio bisogna dormire con due ragazze. Contemporaneamente. Dopo averci scopato.
Per ottenere cinque punti bisogna cacciare un animale selvaggio, ucciderlo, scuoiarlo, mangiarne le carni.
Dopo un rapido sondaggio tra i conoscenti in sala, appuriamo che nessuno ha più di zero puntimaschio.
Qualcuno, me compreso, si inizia a organizzare per guadagnarne un paio, magari in serata.

Effettivamente non è così semplice.

Due ragazze.

Cacciare una bestia.


Ma... se cacciando... prendo due ragazze... contemporaneamente...
...
me li danno 10 punti?


[Frank Zappa - Hot Rats]
[Kaiser Chiefs -
Employment]

il tramonto


Un assaggio della Skyline di Monaco.
Perchè sono sempre da solo in momenti come questi?

[Kings of Convenience - Riot on an Empty Street]

22 novembre 2006

Stabi

Questo non lo sapevo.
Cioè , non me lo avevano ancora detto.
Poi mi hanno informato, ci ho pensato e ci ho fatto un salto.
Alla Staatsbibliothek ci vado da un paio di giorni a studiare, in attesa che mi diano qualcosa di simile a un ufficio in facoltà.
E' grandissima, piena di gente che studia, di silenzio e di attività, di persone che dormono, di studiosi veri, di chi si passa il tempo un po' così.
Ma soprattutto è il luogo di struscio più inusuale che mi sia capitato.
Fighetti fighette fighe figli figlie di papà un buon cinquantapercento è lì per essere visto. E questo si capisce dalle facce, dai vestiti con cui ci si presenta alle nove di mattina. Veramente di alto livello.
E anche dal fatto che dopo le undici non si trova un posto a sedere, c'è gente ammassata sulle scale di questa biblioteca che definire immensa non stona eccessivamente.

E come cazzo fai a studiare allora?
...
E chi studia?


[Brian Eno - Music for Airports]
[OfflagaDiscoPax -
Socialismo Tascabile]

17 novembre 2006

Le feste del giovedì sera

I ragazzi qua fanno un Long Island da paura.
Devo farmi dare la ricetta.

[Jazzanova - In Between]

Erdgeschoss

Trovo che sia giusto, prima di conoscere le persone, farsene un’idea, avere un pregiudizio su di loro. Così si possono impostare meglio i rapporti. I miei coinquilini sono più o meno una ventina.
E su di loro ho molti pregiudizi.

Stefan, l’ho incontrato con le bucce d’arancia. In mano. Non so nulla di più.
Felix fa una festa stasera, ma non ci ha invitato, e se anche ci avesse invitato, io non ci andrei.
Beni è timido, preciso. Sembra faccia fatica a guardarti negli occhi. Sorride a volte.
Justina è simpatica. Ha il tipo. Ha anche una sorella che è una gran figa.
Sabine, detta Zappel, mi ha accolto per prima, alle 7 di mattina, sotto la neve (io) in accappatoio (lei). È carina, cattiva, capoccia.
Christian è gentile, ha detto che posso usare i suoi piatti. È italiano, ma dell’alto adige. E lui l’italiano lo sa come io so il tedesco.
Patrizia è una mediamanager alta e bella.
Thomas 1 mi ha detto che se ne va tra poco.
Jon è asiatico. E’ il mio vicino. Non esce mai da camera sua, e il volume dello squillo sul suo messenger è decisamente esagerato.
Thomas 2 studia medicina, sembra simpatico, ma mangia degli strani ortaggi sottaceto.
Andreas (Keili) è il classico matto che in realtà è più serio di tutti gli altri.
Tobi adora il Giappone e la Malesia.
Andy è il giandone di turno. Anche più giandone di me.
Johanna ha un gran corpo. Ma fa una fatica boia a parlare. Sarà che è timida.
Katka sta con Felix. Non so perché.
Isabel non l’ho mai vista, ma ha un muro di scarpe davanti alla porta.
Julia ricerca le particelle.
Anna l’ho appena conosciuta. E’ arrivata da un mesetto qua e ancora non conosce nessuno.
Michi è italiano. Ma lui l’italiano proprio NON lo sa.

Sono molto fiducioso.

[Gong - Flying Teapot]

[The Crystal Method - Vegas]

11 novembre 2006

Flomarkt

Il posto è lo stesso dell'altra sera.
Cioè, è adiacente. Stessa fermata della metro [Freimann,U6] stesso percorso in mezzo a una zona artigianale, stesso cancello, stesso spiazzo.
Solo che l'altra sera lo spiazzo era pieno di gente in fila. Si aspettava di entrare al concerto di Ben Harper, allo Zenith, un ex-magazzino. Si aspettava, con ansia e curiosità. L'attesa non era stata vana, poi. Le oltre due ore di concerto, emozionante, musicalmente ineccepibile, trascinante, commovente hanno ripagato abbondantemente le aspettative e soprattutto il prezzo del biglietto.
Oggi la folla è cambiata.
Nello stesso spiazzo c'è il mercatino delle pulci.
Gente di ogni tipo cerca di venderti roba di ogni tipo. Perlopiù usata.
Chi ha il banchetto lo sta facendo su, perchè sta arrivando una gran pioggia.
Chi ha il container se ne fotte (sì, i regaz hanno anche dei container come negozietti) e sta a guardare se c'è ancora qualcuno che ha voglia di comprare. La gente non manca. Prima c'era il sole.
Il bello di questo mercato è la contrattazione. I vecchi venditori partono sempre da un prezzo esagerato, tu cerchi di abbassarlo, e quando lo hai abbassato quel tanto che serve per farti pensare di aver fatto un buon affare, loro dicono di sì.
E tu sei contento.
Ma quel sì lo dicono in un modo, con un sorriso, con una faccia, che lascia trasparire abbastanza chiaramente che l'affare lo hanno fatto loro, non tu.
Così è stata questa l'impressione con cui ho lasciato il flomarkt oggi pomeriggio, in sella alla mia nuova bici usata.
Naturalmente in mezzo alla pioggia.

[Radiohead - The Bends]
[Art Blakey and the Jazz messengers - A night in Tunisia]
[Brian Eno & David Byrne - My Life in the Bush of Ghosts]

07 novembre 2006

Cafè Schwabing

Ti siedi in un bar.
Perchè devi far passare la mattinata, e anche perchè hai tremendamente voglia di caffè.
Ti siedi comodo.
Un espresso. Te lo portano. Tazzina Lavazza. Sollievo.
Un euro e cinquanta.
Il sollievo viene un attimo strozzato.
Ti metti ancora un po' più comodo.
Tiri fuori un libro. Inizi a leggere e scrivere, intanto che fai finta di sorseggiare un espresso finito cinque minuti fa in due sorsi.
Fa intellettuale.
Lo sai.
E speri che lo sappia anche quella gran figa che siede dall'altra parte del bar. Studentessa. Libro in mano. Speri che si accorga di te, anima gemella istantanea. Ma sai che è impossibile perchè lei è là lontana, nel bar pieno di gente.
Eppure ci speri.
La ragazza seduta di fianco a te s'accende una sigaretta.
Pensi sì è un po' fastidioso ma si può resistere.
E invece no.
Il fumo ti prende alla gola non ti fa respirare quel poco che respiri è puzza di fumo e in attimo puzzi anche tu ti bruciano gli occhi AIUTO!!
Non c'è scampo.
Ed è solo una sigaretta.
Maledici i tabaccai di tutto il mondo le loro macchinette le manifatture di sigarette gli indios sfruttati nelle piantagioni di tabacco.
Una sigaretta.
Cinque minuti di pura agonia.
Alla fine alzi lo sguardo in cerca di ristoro.
Niente.
Anche lei se n'è andata.


[Aphex twin - Analogue Bubblebath]
[Erykah Badu -
Mama's Gun]